La diversificazione nel mercato

È importante rinnovare e diversificare i propri servizi e prodotti per evitare delle forti carenze di vendite.
3 Ago 2022

La diversificazione nel mercato

L’importanza della diversificazione e del sapersi reinventare nella vita privata e lavorativa.

“non fa molta differenza come la pittura viene applicata fintanto che qualcosa viene detto. La tecnica è solo un mezzo per arrivare a una dichiarazione”

Con questa frase di Jackson Pollock vorrei introdurvi un nuovo argomento:

È importante rinnovare e migliorare i propri servizi e prodotti per evitare delle forti carenze di vendite.

Possiamo considerare il mercato come una grande montagna russa. Non ha un andamento lineare. Per questo bisogna essere pronti a reinventarsi e a diversificare la propria offerta per rispondere alle domande che pone il mercato tutti i giorni.

Credits by Freepink Pintarest

Il mercato cambia in base ai cambiamenti delle persone 

Ripensate a voi stessi da piccoli e guardatevi oggi allo specchio. Noterete l’evidente cambiamento fisico.
L’essenza, però, è sempre la stessa, cambia la forma fisica, cambia l’esperienza e molte idee ma non la vostra natura. Magari da piccoli amavate suonare il pianoforte ma poi nel tempo avete accantonato questo strumento. Eppure ad oggi ogni volta che sentite suonare un pianoforte sentite un sentimento riaccendersi, anche piccolo, dentro di voi.

Ecco è questo che intendo. Potete cambiare, trasformarvi ma ci saranno certe costanti che rimangono invariate nel tempo, nonostante nella vita sia tutto relativo e in continuo cambiamento.

In qualsiasi attività bisogna saper diversificare la propria offerta mantenendo inalterata la natura del vostro lavoro.

Fu proprio Albert Einstein a pubblicare nel 1915 un articolo dove parlava della Teoria della relatività dando vita ad un nuovo punto di vista da considerare.

La teoria della relatività fu essenziale per sviluppare la Teoria del Tutto di Stephen Hawking di cui fecero un film emozionante nel 2015

Le persone formano il mercato

Il nostro continuo cambiamento e crescita come singoli individui comporta il cambiamento dei bisogni, della domanda e dell’offerta nel mercato.

D’altronde il mercato offre ciò di cui l’essere umano ha bisogno.

Il Cliente è sempre al primo posto e ogni attività è attenta al cambiamento del tempo.

Infatti molte attività decidono di specializzarsi su determinate categorie di prodotti e servizi in base al percorso di vita del cliente. Ad esempio la marca Pampers si concentra nella fase iniziale della vita, alla cura del bambino e ai suoi primi sviluppi. Nel tempo questa attività, come tantissime altre, si è dovuta reinventare nei prodotti e nella comunicazione. Ha diversificato suoi prodotti per mantenere un’offerta soddisfacente, pur mantenendo la sua essenza intatta: accompagnare le mamme e i bambini nelle prime fasi di sviluppo. A livello comunicativo è possibile notare il forte cambiamento che è avvenuto nel tempo anche solo graficamente attraverso le pubblicità.

Pubblicità Pampers 1985

 

Pubblicità Pampers 2022

 

Se si mette a confronto la grafica pubblicitaria utilizzata nel 1985 con quella del 2022 possiamo notare varie differenze:

  • la nitidezza delle immagini
  • i soggetti in primo piano
  • l’utilizzo dei colori

L’immagine con una linea grafica pulita, armoniosa e dinamica trasmette immediatamente al cliente delle emozioni positive che colpiscono la sua attenzione. Nel marketing è fondamentale il packaging. Il primo momento di contatto con il cliente determina l’influenza d’acquisto del prodotto e per questo è essenziale non solo promuovere un prodotto utile, che soddisfi un bisogno o un desiderio, ma anche e soprattutto la sua presentazione deve colpire e invogliare il cliente a scegliere il proprio prodotto rispetto a quello di altre aziende rivali.

È importante la disposizione degli elementi all’interno della pubblicità perché inconsciamente si comunica una scala di valori. In passato il protagonista era il prodotto, da come si può notare nella pubblicità del 1985, mentre ad oggi viene posto al centro il cliente e la sua esperienza d’acquisto. Infatti nella pubblicità del 2022 a dividersi il centro dell’immagine sono le caratteristiche del prodotto e il bambino. Questo avviene per delineare la forte relazione tra prodotto – cliente finale e soprattutto mostrare al potenziale cliente l’esperienza positiva d’acquisto: vedere il proprio bambino sorridente. Inoltre non bisogna mai dar per scontato l’utilizzo dei colori perché hanno un forte correlazione psicologica. Su questa correlazione si potrebbe parlare per ore e ore. Se siete interessati a questo argomento vi consiglio di dare una lettura a questo articolo che spiega molto bene il significato dei colori nel marketing.

Per rendere l’esperienza d’acquisto soddisfacente per il cliente e per l’azienda ci sono tantissimi elementi da prendere in considerazione ma ora ci siamo focalizzati solo sull’analisi sintetica di queste due pubblicità per rimarcare l’importanza di sapersi rinnovare e diversificare al fine di agire attivamente nel mercato. 

Il mercato e l’influenza del periodo storico 

Un elemento essenziale del mutamento e del cambiamento delle persone e dunque del mercato è:
il periodo storico in cui si vive.

Non a caso il movimento artistico del Romanticismo irrompe in un periodo dove la razionalità illuminista e il neoclassicismo trascuravano la componente emozionale e sentimentale. Da tale esigenza nasce e si sviluppa il Romanticismo. La domanda cambia e il mondo dell’arte risponde con il cambiamento che porta il Romanticismo. Così avvenne per ogni movimento artistico ma non solo.

Ad ogni cambiamento c’è sempre una rottura con il passato, piccola o grande che sia.

Il mondo dell’arte è un ottimo esempio dove si può osservare un continuo e costante cambiamento. Nel 1500 era normale riprodurre opere con soggetti riconducibili alle realtà. Non troviamo opere che mostrano il mondo interiore dell’artista. Man mano che il tempo scorre, questa esigenza di mostrare le proprie idee, le proprie emozioni e percezioni dell’artista diventa sempre più importante. Dalla realizzazione realistica di opere d’arte siamo arrivati alla rappresentazione astratta per comunicare le emozioni e le idee degli artisti.

“Il bacio” di Francesco Hayez; olio su tela – 1859

 

Ourselves di Callen Schaub; acrilico su tela – 2022

 

Un esempio più contemporaneo per spiegare il mutamento e il concetto di diversificazione è Netflix.
Oggi tutti noi la conosciamo come il colosso della distribuzione online di film e serie tv ma non fu sempre così. All’inizio era un’attività di vendita e noleggio tramite posta dei DVD. È impressionante come nel tempo si sia sviluppata, ampliata, trasformata e diversificata diventando un colosso mondiale nel suo settore.

Il Caso Netflix è molto interessante, tanto che è stato realizzato anche un libro intitolato “L’unica regola è che non ci sono regole” dove scoprirete la geniale filosofia che sta alla base di questa attività e dei suoi fondatori.

Questo esempio ci mostra come sia essenziale per un’attività diversificarsi e rinnovarsi per crescere sempre di più.

La stagionalità del mercato

Il mercato è frutto di una serie di elementi che mutano il suo andamento.
Uno dei tanti elementi che determina il mutamento del mercato sono le stagioni.

È importante per un artista e per qualsiasi attività sapersi diversificare, offrendo servizi e prodotti che soddisfino le esigenze del mercato mantenendo la propria identità.

Bisogna rinnovarsi, cambiare e soprattutto saper ascoltare le richieste del cliente.
L’intento è quello di far combaciare le proprie competenze con le richieste del mercato.
Non bisogna focalizzarsi solo su ciò che si fa, ma è essenziale mettersi in discussione per migliorarsi e adeguarsi ai cambiamenti.

Tendenzialmente l’estate è la stagione in cui il livello di produttività e di vendita per alcuni settori, compresa la vendita di opere d’arte, subisce dei cali nella domanda ma non c’è nulla da temere!

Come nella vita, ci sono dei momenti più favorevoli e altri meno. Questi momenti di down sono un’opportunità per analizzare e rielaborare il proprio operato, comprendere cosa si può migliorare. Lo scopo è quello di garantire una maggiore diversificazione e completezza nel proprio servizio.

Non a caso, un artista non deve solo saper realizzare bene un’opera. La sua forza di stare sul mercato è data sia dai suoi studi di varie tecniche ma anche dalla sua abilità d’adattamento.

Bisogna formarsi non solo nel proprio settore d’appartenenza ma avere uno sguardo più lungo e apprendere il più possibile per poter fornire un servizio sempre più completo.
Di certo è importante conoscere le tecniche principali di pittura ma è altrettanto importante la diversificazione delle competenze come ad esempio conoscere il segno grafico e soprattutto saper comunicare le proprie competenze