Corso di Adobe Illustrator®
Adobe Illustrator è il software vettoriale più diffuso per creare loghi e graphic design
Il corso di Adobe Illustrator affronta un mondo molto ampio, la creazione di un logo ne è solamente una minima parte.
E’ un Software vettoriale e come tale può avere molteplici applicazioni, a seconda della finalità che ci si pone.
Ad esempio si possono creare sketch e definitivi di immagini statiche o dinamiche, finalizzate al mondo dell’illustrazione o dell’animazione anche con effetti pittorici.
Non solo perchè il software non ha solamente degli aspetti artistici, ma anche di pratica applicazione.
Con questo Programma infatti si inizia a creare l’immagine aziendale a partire da logo, biglietti da visita, carta intestata, newsletter e molto altro, fino ad arrivare alla concezione di design strutturati come il progetto visivo di uno stand fieristico.
Corso di Adobe Illustrator – Piano didattico
Approfondimento
Prevediamo una modalità di frequentazione dove puoi apprendere software abbinandoli, se vuoi, alla realizzazione di un tuo progetto facendo così incontrare la formazione con l’applicazione pratica.
Nella Scuola di Arti Visive l’insegnamento quindi si plasma e prende una forma personalizzata secondo la tua necessità.
La finalità è introdurre gli studenti alla conoscenza del mondo visivo-digitale e alle tecniche di creazione della Grafica computerizzata, attraverso un progetto personale e/o aziendale.
Per fare questo la didattica è suddivisa in due momenti:
- Teoria
Con l’obiettivo di apprendere il programma, attraverso teoria ed esercizio - Pratica
Approfondimenti propedeutici all’obiettivo preposto dall’allievo
Il primo punto fa riferimento quindi allo studio del programma, per comprendere l’utilizzo.
Il secondo punto è strutturato in modo da permettere ad ogni studente di sviluppare singolarmente un progetto, nel quale applicare le conoscenze apprese.
Fare Grafica per professione richiede una profonda conoscenza del programma di lavoro e, durante i propri studi, possono sorgere dubbi e curiosità alle quali si fatica trovare una risposta.
Sarai seguito fino a raggiungere il tuo obiettivo con qualità.
Credits: Immagine in evidenza © Photo by Alberto Baldisserotto su progetto di Università degli Studi di Verona
Teoria
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Introduzione
Iniziamo dal linguaggio della Grafica Pubblicitaria come Comunicazione visiva, con siti di riferimento quali:
Prima di addentrarci nel mondo della Grafica con Illustrator è importante distinguere la materia in due tipologie:
- Grafica Vettoriale : costruita con insiemi di primitive geometriche
- Grafica Raster : costruita con griglia pixel
Compresi questi due primi aspetti per tutti i lavori visivi è importante ricordare queste distinzioni, al fine di partire sempre con il piede giusto secondo l’intento del lavoro che si andrà ad eseguire:
- Risoluzione: a 300dpi per la Stampa e 72dpi per il Web
- Quadricromia: Ciano-Magenta-Giallo-Nero per la Stampa
- Tricromia: Rosso-Verde-Blu per il Web
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Grafica Vettoriale
La Grafica Vettoriale è il fondamento essenziale per entrare nel concetto di curve di Bézier, ovvero delle particolari curve parametriche applicate alla computer grafica sulle quali si basano le nomenclature fondamentali del Software Illustrator quali:
> Tracciato
> Vertici (o nodi)
> Maniglie
Video © Adobe Help | Brian Wood – Kendall Plant, Lonn Lorenz, Erica Larson
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Strumenti principali
Per generare un tracciato sono fondamentali i Tracciati e la loro logica composta da vertici e pesature, visibile anche in questa introduzione Adobe, per la realizzazione di loghi e immagini.
Questi sono gli strumenti principali:
> Strumento Penna: per disegnare
> Freccia Nera: per le modifiche d’insieme
> Freccia Bianca: per le modifiche nel dettaglio
In tutto questo c’è una regola fondamentale:
meno punti si utilizzano per generare una curva, più questa sarà precisa e pulita.
Proviamo ora ad addentrarci in una illustrazione vettoriale “minimale” con elementi essenziali, come ad esempio la seguente.
Immagine © B&T Style Pictures
Com’è possibile notare in questo caso ci sono forme e colori, che sono resi possibili grazie ai concetti di:
> Traccia Esterna: ovvero l’outline delle forme che generiamo
> Riempimento: inteso come colore interno delle forme che generiamo
Il cui colore di grafica si può gestire attraverso la Finestra Strumenti e i Campioni, come visibile anche in questo link Adobe.
Esempi pratici di questi vettoriali “minimali” come le immagini di Bud Spencer e Terence Hill in stile umoritstico vettoriale sopra riportati, sono anche quelle di autori noti del settore quali Ale Giorgini e Frelly o Arthur De Pins (autore de “Il chiodo fisso”).
Questa tecnica è un punto di incontro tra la Grafica e il mondo dell’Illustrazione, dove si possono generare molteplici applicazioni per le immagini prodotte: stampa su tessuto, gadget, merchandising, packaging oltre a tecniche moderne di intaglio di plexiglass, legno e marmo.
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Livelli
I Livelli possiamo immaginarli come dei fogli trasparenti sovrapposti, all’interno dei quali possiamo disegnare e creare le nostre forme.
Proprio per questo possono essere molteplici e pertanto vanno ordinati.
Ordinare un livello significa disporlo rispetto agli altri.
Un Livello può essere gestito manualmente dal Pannello Livelli, che si può aprire con:
> Finestra > Livelli
Video © Adobe Help | Brian Wood – Erica Larson
Oppure selezionando l’Oggetto di interesse con la Freccia Nera, seguendo il percorso:
> Tasto Destro > Ordina
Da cui possiamo scegliere:
- Porta in Primo Piano
- Avanti
- Dietro
- Sotto
Illustrator genera i Livelli automaticamente ed è importante capire come gestirli attraverso le linee guida ufficiali, in visione dell’esercizio pratico di Batman sotto descritto.
Gli argomenti sopra espressi sono completati con il Pdf allegato:
Pratica
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Esercizio
Prova a ricreare in vettoriale un logo semplice esistente, ad esempio quello di Batman, per apprendere l’utilizzo base di Illustrator e la gestione dei Livelli diversa da Photoshop.
Immagine © Dc Comics
Se l’esercizio riesce, prova a ripetere l’operazione con il logo Puma.