Corso di Generi Stilistici
Con conoscenza dei Generi Stilistici si avvia la definizione dello Stile Personale
Giungere a questo corso significa aver appreso la tecnica dal Tradizionale al Disegno Digitale.
Quindi diventa importante capire come le differenti nozioni acquisite possano essere messe in pratica, per inserirsi nel mercato del lavoro.
Spesso arrivati a questo punto si è nella fase di ricerca dello Stile Personale.
Con l’intento di cercare una Comfort Zone dove sentirsi stilisticamente sicuro.
Nella ricerca dello Stile personale è importante mantenere uno spirito eclettico, curiosità e spirito di adattamento.
Solo così si può calare il Segno in diversi contesti con il fine di parlare più linguaggi visivi, in cui si riconosca sempre il Tratto personale.
I Generi Stilistici permettono di muoversi con consapevolezza sulle richieste di potenziali clienti o editori che possono essere di genere: noir, romantico, giallo, horror, fantasy, fantascienza, etc.
Questo corso è studiato su misura per chi vuole approfondire questi temi, per questo è prerequisita la conoscenza di Anatomia e Prospettiva e Disegno a China.
Le lezioni prevedono l’approfondimento di Tecniche Pittoriche perchè è importante conoscere bene la gestione del Colore, quindi possono essere integrate con il Corso di Disegno Digitale.
Corso di Generi Stilistici – Piano didattico
Approfondimento
Prevediamo una modalità di frequentazione dove puoi apprendere software abbinandoli, se vuoi, alla realizzazione di un tuo progetto facendo così incontrare la formazione con l’applicazione pratica.
Nella Scuola di Arti Visive l’insegnamento quindi si plasma e prende una forma personalizzata secondo la tua necessità.
La finalità è introdurre gli studenti alla conoscenza del mondo visivo-digitale e alle tecniche di creazione dell’Illustrazione computerizzata, attraverso un progetto personale e/o editoriale.
Per fare questo la didattica è suddivisa in due momenti:
- Teoria
Con l’obiettivo di apprendere il programma, attraverso teoria ed esercizio - Pratica
Approfondimenti propedeutici all’obiettivo preposto dall’allievo
Il primo punto fa riferimento quindi allo studio del programma, per comprendere l’utilizzo.
Il secondo punto è strutturato in modo da permettere ad ogni studente di sviluppare singolarmente un progetto, nel quale applicare le conoscenze apprese.
Fare Disegno per professione richiede una profonda conoscenza del metodo di lavoro e, durante i propri studi, possono sorgere dubbi e curiosità alle quali si fatica trovare una risposta.
Sarai seguito fino a raggiungere il tuo obiettivo con qualità.
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Teoria
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Introduzione
Iniziamo dal linguaggio del Disegno, con reference d’ispirazione come:
Il miglior modo per iniziare ad affrontare i Generi Stilistici è iniziare dalle radici del disegno tra Oriente e Occidente, per arrivare ai giorni nostri e all’interpretazione moderna dove differenti linguaggi visivi si incontrano e si influenzano.
Dobbiamo infatti risalire alla fonte per capire cosa ha portato oggi allo sviluppo delle diverse diramazioni in cui possiamo racchiudere il Disegno, sia esso Fumetto o Illustrazione.
Guardando all’Occidente l’essere umano ha creato storicamente delle immagini giunte ai nostri giorni, fortemente comunicative.
Lo possiamo notare ad esempio già dagli albori dell’umanità, nelle grotte di Lascaux o tra le rocce di Moab nello Utah.
Immagine © Ministère de la Culture
Immagine © Discover Moab
Guardando all’Oriente possiamo fare riferimento ai primi rotoli dipinti, definiti Emakimono detti anche emaki o le celeberrime pitture murali dei Geroglifici egizi.
Immagine © Wikipedia
Immagine © Wikipedia
Questi sono solamente dei piccoli primi esempi tratti dalla Storia che dimostrano una importante verità:
> È atavico nell’essere umano la necessità di comunicare visivamente, qualunque sia la sua origine geografica
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Autori di riferimento
Passando dal Passato remoto della Storia dell’Arte al Passato Prossimo dove sorgono Fumetto e Illustrazione, possiamo identificare degli Autori che possono aiutarci nell’orientamento verso i giorni nostri.
Potremmo in prima istanza identificare per l’Occidente tre Autori:
Allo stesso modo possiamo indicare per l’Oriente tre Autori:
Osservandoli possiamo trovare ampia fonte d’ispirazione per entrare nel processo di creazione di una Tavola a Fumetti o Illustrata dotata di forte e coinvolgente atmosfera.
Spesso arrivati a questo punto si è nella fase di ricerca dello Stile Personale.
Disegnare non è solamente un atto esecutivo.
È un’azione che nasce da qualcosa di più profondo e continuativo.
C’è una “narrativa” fondamentale, che parte da se stessi e da cosa si vuole comunicare con il proprio lavoro.
Se non si parte dal profondo di sè si rischia di lavorare a vuoto ed è importante comprenderlo, nel quadro d’insieme di questo mestiere.
Il concetto fa parte di una natura profonda dell’essere umano e si può applicare a qualsiasi ambito implichi lo svolgersi di una azione.
Predisporre un’attitudine è indispensabile, prima ancora di pensare all’azione del disegno e conseguenti tecniche.
Solo così si può comprendere quanto sia enorme e vasto ciò che ancora non è stato raccontato, acquisendo coscienza della propria personalità artistica per inserirla all’interno di quanto si produce.
Questo pensiero ci fa percepire quanto ogni disegnatore sia unico e irripetibile e, attraverso questa consapevolezza, ci si addentra nella profondità artistica per lavorare sulla propria originalità analizzando i Generi Stilistici.
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Gabbia o Menabò
Per poter unire il tecnicismo alla bellezza, dobbiamo ricordare che l’impostazione della Gabbia per una composizione grafica dipende dal tipo di storia dobbiamo raccontare.
In questo ci viene in aiuto la Regola dei Terzi, che così si può riassumere:
Dividendo l’immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l’immagine risulti più dinamica (rispetto a una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso.
Sostanzialmente è una griglia che ci viene in aiuto ed è un accorgimento che è stato utilizzato per secoli dai Pittori, tuttora molto diffuso nella composizione di una Fotografia.
Immagine © Wikipedia
Va sottolineato che la Regola dei Terzi non è l’unico canone di bellezza cui possiamo fare riferimento, infatti ne esistono di molteplici e tutti concorrono ad aiutare la creazione di una Griglia per impaginare che può essere essenzialmente di tre tipi:
> Classica
> Modulare
> Libera
Quello che è importante ricordare è che una volta decisa la Gabbia è fondamentale definire un Timone, ovvero l’accostamento di tutte le pagine per capire come gestire l’impaginato nel suo insieme visibile in questo estratto video Adobe (da minuto 34:15 a minuto 35:00).
Gli argomenti sopra espressi sono completati con i Pdf allegati:
> Illustrazione – Primi Passi
> Fumetto – Introduzione
> Manga – Introduzione
Pratica
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Esercizio
Per le esercitazioni di questo Corso non è indispendabile un Materiale specifico perchè nell’ottica di definizione del proprio Stile è importante utilizzare quello che si ritiene più affine, sia esso Tradizionale che Digitale.
Ispirandoti a quanto visto in questa lezione prova a creare due simulazioni di Disegno Antico: un Emakimono o Geroglifico e una Pittura Rupestre.