Diffusione del libro di Marcello Vicini con il Maestro Renato Casaro

Il momento più importante di un progetto editoriale è la diffusione del Libro.
Un argomento che può assumere diverse forme, perchè ogni pubblicazione ha un suo percorso.
Di seguito è tracciata una parte della strada che ha preso forma dall’uscita de ‘I fagioli comunque… erano uno schifo’.

Qualunque sia la forma di un Libro, nasce dal pensiero di un Autore che ha la volontà di portare un messaggio al pubblico.
In questo caso si parla di un docu-romanzo anche se il termine è riduttivo, in quanto abbraccia l’Arte in senso trasversale.
Non è un caso, infatti, che tra i personaggi coinvolti nella pubblicazione sia presente il Maestro Renato Casaro.

Quando si parla di Casaro si parla di una leggenda vivente che ha illustrato innumerevoli manifesti per il Cinema, prima che subentrasse la Fotografia nelle locandine cinematografiche.
Le sue idee, la sua pennellata, i suoi colori sono tratti distinitivi di uno stile unico e caratteristico, tanto da aver rappresentato nella sua carriera attori del calibro di Terence Hill, Bud Spencer, Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger… e moltissime altre leggende cinematografiche.

Renato Casaro con Terence Hill sul set di ‘Lo chiamavano Trinità…’

È quindi comprensibile come sia complesso riassumere la vita dell’Artista in poche parole.
Eppure Marcello Vicini è riuscito a catturare i tratti caratteristici di Casaro, nel suo Libro.
Non solo: molti altri Artisti sono stati da lui intervistati e inseriti in questa pubblicazione, più di settanta.

Diffusione del Libro con Renato Casaro

La diffusione del Libro è iniziata così: incontrando un po’ alla volta i più di settanta Artisti per far sì che prima di tutti potessero vederne il contenuto instillando, allo stesso tempo, attraverso Web e Social una sana curiosità nel pubblico.

Ogni intervistato è diventato in questo modo parte del racconto e, allo stesso tempo, Testimonial di un progetto di grande respiro che abbraccia il Cinema.
Non solo il Cinema ma anche tutta l’Arte che vive in esso attraverso figure di Attori, Registi, Produttori, Sceneggiatori, Tecnici, Stuntman, Musicisti, Illustratori e tutti quei molteplici lavori dietro le quinte, che creano la grande emozione che poi ritroviamo dentro un film.

Rimanendo in ambito artistico, si può dire che Marcello con il suo lavoro ha composto un affresco dove poter vivere e rivivere le emozioni del Grande Cinema.
Quindi è naturale che uno degli incontri avvenisse con Renato Casaro.
Nel suo Studio ci ha permesso di vedere e sentire le sue emozioni, nell’istante in cui ha ricevuto la pubblicazione.

Non c’è traguardo più bello di vedere soddisfatto un Maestro del lavoro svolto.
Dalla soddisfazione nasce la volontà di condivisione.
Così prendono forma delle foto spontanee e naturali che trovano spazio sui Canali Social e Blog, come questo stesso Articolo.

Marcello Vicini nello Studio di Renato Casaro

Alberto Baldisserotto nello Studio di Renato Casaro

Cosa significa diffondere un Libro?

Significa credere prima di tutto e di tutti nel proprio progetto.
Accompagnarlo, proteggerlo e farlo crescere fin da quando ancora è nella mente e lo si porta nella realtà sulla scrivania del proprio Studio.
Così può trovare spazio nella realtà, per intraprendere il suo percorso.

Nel caso di Marcello Vicini è un percorso, attraverso il quale ha incontrato tutte le personalità che ha coinvolto nel proprio racconto.
Quindi si parla di sinergia, dove la passione dell’Autore è una sorgente che dilaga e coinvolge a sua volta molte persone.
Non è un caso per lui essere riuscito a raggiungere così tante persone, appartenenti al mondo del Cinema Western e non solo.

Tra queste Eugenio Alabiso, il montatore cinematografico più noto del settore per aver lavorato a circa 150 film tra tra cui ‘Il buono, il brutto, il cattivo’, ‘Per qualche dollaro in più’ e una ventina film di Terence Hill & Bud Spencer.
Così molteplici personaggi hanno preso parte ad un progetto che è diventato sempre più corale.
Conseguentemente è stato naturale il coinvolgimento di Terence Hill che la scorsa Estate ha accolto con affetto la pubblicazione, come testimoniato dall’Articolo dedicato.

Sulla strada della pubblicazione è nato spontaneo il coinvolgimento di Alberto Baldisserotto che, trasportato dalla passione comune, ha curato l’immagine di Copertina e l’Impaginazione Grafica del Libro.
In questo modo Testo e Immagine hanno trovato la loro forma, avvicinandosi e generando a loro volta nuove forme.
Così dalla fantasia di Marcello ha preso forma un avvincente percorso, tuttora in essere e tutto da scoprire passo dopo passo.