Illustrazione botanica per l’infanzia: progetto ‘Oro rosso’
L’illustrazione botanica per l’infanzia è un argomento trasversale che ha preso forma nell’istituto comprensivo A.Faedo della città di Chiampo, con il progetto ‘Oro rosso’ che ha coinvolto tutte le classi elementari dalla prima alla quinta.
Una occasione più unica che rara, per poter mettere in contatto due mondi:
- Illustrazione botanica: un tema atavico per ogni disegnatore che affonda le sue radici nella storia dell’illustrazione e nasce per esigenze di interesse medicinale, diventando una vera e propria disciplina dal cinquecento e per i secoli successivi come indicato in questo link dell’università di Padova;
- Illustrazione per l’infanzia: un tema moderno che definisce uno specifico settore editoriale dove, tra i primi creatori, si ricordano Walter Crane, Randolph Caldecott,e Kate Greenaway, i primi a curare libri disegnati appositamente per i bambini.
Con una ulteriore particolarità, in quanto questo originale progetto ha visto i bambini stessi entrare a contatto con l’illustrazione botanica diventando disegnatori per l’infanzia.
Per arrivare a questo obiettivo Elisa Canaglia e Alberto Baldisserotto hanno tracciato un percorso didattico diviso in due parti: fase progettuale e fase esecutiva.
Oro rosso – La fase progettuale
Prima di entrare nel lavoro svolto, importante è definire che cosa si intende per Oro rosso.
La città di Chiampo è nota per diverse caratteristiche che la rendono unica, tra queste a maggio annovera la produzione delle ciliegie di qualità ‘durona’.
Un frutto molto noto, che è protagonista di una popolare mostra delle ciliegie fin dal 1961 e vede diversi eventi dedicati tra i quali ad esempio Durona bike e Durona trail.
Il progetto dell’istituto comprensivo A.Faedo nasceva quindi dall’intento di trasmettere l’unicità di questo prezioso frutto ai bambini delle classi elementari.
Il percorso didattico della fase progettuale è stato così predisposto per poter permettere ai bambini di avere un primo contatto con il mondo dell’illustrazione botanica, attraverso la rappresentazione delle ciliegie.
Per ogni fascia d’età è stato creato un progetto specifico, applicato a 16 classi dalla prima alla quinta elementare.
Così ha iniziato a prendere forma la fase progettuale nella realtà, in un laboratorio che ha visto un crescendo di forme e colori personalizzato alle fasce di età come segue:
- Classi Prime: disegno di ciliegi e ciliegie con figure geometriche semplici;
- Classi Seconde: creazione di uno stencil per generare pattern e texture di ciliegie;
- Classi Terze: animazione delle ciliegie, con uno stile cartoon;
- Classi Quarte: produzione di ciliegie tridimensionali con tecnica basi di Paper Craft;
- Classi Quinte: elaborazione della Mascotte ‘Cherry’ dedicata alla Festa del Paese.
Di seguito è visibile una piccola gallery esplicativa del percorso svolto nella fase progettuale, con ognuna delle classi.
Dal progetto alla fase esecutiva
Questo è il momento più divertente del laboratorio quando, dopo tanto studio e progettazione, si inizia a dare il via ai lavori definitivi.
Tra colori a matita, punteruoli e pennarelli, mantenendo comunque alta l’attenzione per arrivare al miglior risultato finale.
Una sfida complessa da affrontare perchè, come si sa, l’attenzione cala facilmente.
Per questo si è cercato sempre di mantenere un clima disteso, alternando momenti di lunga concentrazione a piccoli momenti ludici per il rilassamento mentale.
Così il lavoro di ogni alunno ha potuto prendere una forma sempre più concreta, in vista dell’esposizione finale.
Una esposizione che, a sorpresa, il comune di Chiampo ha deciso di tenere nella sala comunale che porta all’ufficio del sindaco Filippo Negro.
Nelle immagini seguenti si possono vedere alcuni dei momenti salienti della fase esecutiva.
L’inaugurazione della mostra
Come è stato accennato in questo articolo, esiste una popolare mostra delle ciliegie fin dal 1961.
Quindi quella di quest’anno si è tenuta la 63sima mostra, dove sono rientrati i lavori svolti con il progetto Oro rosso.
L’inaugurazione è stata tenuta dall’assessore alla cultura e all’istruzione di Chiampo, Sofia Bertoli, che ha predisposto un apposito taglio del nastro davanti all’ingresso del comune.
Per il nostro studio è stato un grande onore essere presenti.
Così come è stata un’esperienza splendida affrontare questo progetto, che ha permesso di approfondire il rapporto tra illustrazione, botanica e infanzia.
Un ringraziamento speciale a Sofia Bertoli e il Comune di Chiampo, ad Ester Graziano, Luisella Rossi, tutte le maestre dell’istituto A.Faedo ed Elisa Canaglia per la sempre grande professionalità.