I MURALES CHE ABBATTONO I MURI CON IL COLORE

“Il Murales è un’arte visiva che oggi più che mai trova il suo posto nella nostra società, legata a messaggi immediati lanciati sempre più dalle immagini che dai testi.

La pittura sui muri non è nata oggi, ma conserva anche adesso una sua identità visivo comunicativa non sostituibile da altri media.

Un Murale crea immediato pubblico e attenzione dei media sociali quali telegiornali e quotidiani, creando conseguente turismo artistico-enogastronomico-culturale sul luogo dove si trova.

E’ un’arte caratteristica dell’occidente europeo in quanto storicamente già agli inizi dell’era cristiana si rivelò mezzo indispensabile, per divulgare il nuovo messaggio religioso e culturale verso un popolo in maggioranza analfabeta.

Attraverso la pittura e il colore il muro si trasforma da barriera a spazio comunicativo e di condivisione.”

Questo è un estratto di un testo che scrisse Alberto Baldisserotto per Gambellara riguardo ai murales, dove spiega la potenza comunicativa di questa forma d’arte.

I MURALES – DALLA RIBELLIONE ALLA DECORAZIONE

I murales caratterizzano il movimento artistico messicano chiamato “muralismo”, sviluppato nei primi anni del 1900 durante la Rivoluzione Messicana.

I murales sono nati da questo movimento di protesta del popolo, contro la dittatura militare di allora del generale Porfirio Diaz.
Il popolo fece sentire la sua voce e le sue volontà con tutte le forze riuscendo a promuovere la Costituzione Politica degli Stati Uniti Messicani nel 1917 a sfavore della dittatura.

Da sempre l’essere umano ha cercato di vivere in armonia.
Quando l’equilibrio è messo in crisi la tendenza umana è di lottare con tutte le forze, affinché i diritti inalienabili vengano rispettati.
Come oggi sta lottando il popolo ucraino per la sua libertà.

La Storia ci insegna che non bisogna mai dare nulla per scontato e che per ottenere dei risultati bisogna credere e lottare per essi. In queste lotte non bisognerebbe mai dimenticare la componente dell’umanità e del rispetto dell’essere umano come singolo individuo anche se ciò è la prima cosa che si perde quando si inizia un conflitto.

L’essere umano ha imparato col tempo a comunicare il più direttamente possibile i suoi pensieri e le sue idee.
Uno dei mezzi comunicativi più impattanti da sempre è l’arte visiva.

Per comunicare messaggi politici, religiosi e sociali l’arte ha ricoperto sempre un ruolo centrale.

I MURALES E LA LORO POTENZA COMUNICATIVA

Andando indietro nella Storia, possiamo arrivare fino alle forme più primitive dell’essere umano.
Esso raffigurava su pietra le scene della sua vita fino ad oggi dove molti artisti realizzano dei capolavori artistici sui muri con la volontà di lasciare un segno, senza nessun confine o muro che limiti la comunicazione.

Un murale attuale è il ritratto del filosofo e scrittore russo di metà 1800 Fedor Donstojevky realizzato dall’artista italiano Jorit Agoch a Napoli in merito al conflitto attuale tra Russia e Ucraina.

 

Per comprendere meglio le motivazioni che stanno alla base di questo murale, ecco il servizio di La7 dove parla in prima persona l’artista:

Come scritto anche nel precedente articolo l’arte ha un fortissimo valore sociale.
Ha lo scopo di scuotere e turbare l’animo umano comunicando in maniera diretta dei messaggi e temi estremamente delicati.

CHI VI È DIETRO A UN MURALE?

L’idea di imprimere su un muro un’immagine o una scritta nasce dalla necessità intrinseca dell’essere umano di comunicare, in modi nuovi, le proprie emozioni.

Ad oggi il mondo della street art si sta diffondendo a macchia d’olio.

Se andassimo in una qualsiasi città del mondo troveremmo almeno una scritta e un’’immagine impressa in un muro.

È un fenomeno che non ha confini, si sviluppa e si modifica tramite le influenze degli artisti che la realizzano.

Ad esempio se un artista ha una buona base di Architettura ritroveremo nelle sue opere delle linee precise e in prospettiva. Invece se avrà alle spalle un percorso di studi più figurativi vi sarà la maggiore probabilità che le sue opere siano maggiormente realistiche e pittoriche.

L’artista Molu, in questa intervista per una rivista britannica, racconta come dai suoi studi di architettura si sia avvicina alla realizzazione dei murales.

 

L’arte dei murales non crea muri sociali ma li colora e spesso li abbatte,
in base al loro significato simbolico.

 

I MURALES COME DECORAZIONI ESTETICHE

L’Italia è ricca di bellezze naturali e di murales che donano vita e colore ai muri delle nostre città.

Dozza, comune della città di Bologna in Emilia- Romagna, è caratterizzata da numerosi dipinti che abbelliscono le affacciate delle case.

In questa città è nata la Biennale del Muro Dipinto intorno agli anni ’70.

La città diventò così un museo a cielo aperto, dove camminando per le vie di questo antico borgo si possono ammirare dei meravigliosi murales.

 

 

Di seguito il link dove potrete trovare tutte le informazioni di questo meraviglioso e incantato borgo artistico:

https://www.fondazionedozza.it/muro-dipinto.html

Il nostro Studio Arti Visive ha lavorato in prima linea a progetti artistici, per la realizzazione di murales per portare un valore aggiunto sia all’esterno che all’interno di un’ambiente.

Cliccando su questo link potete trovare lo storico dei lavori che abbiamo realizzato.

Inoltre vi diamo la possibilità di frequentare Corsi di alta formazione.